ricetta orecchiette con cime di rapa

Una perla della tradizione culinaria pugliese. Facile da cucinare e salutare, non si può non preparare nel periodo più propizio alle cime: da dicembre a febbraio.

Difficoltà: FACILE - Tempo di preparazione: 00:40 - Tempo di cottura: 00:30 - Contenuto calorico: 500 Kcal

 Ingredienti per 4 Porzioni:

  • 300 g di farina + 50 g di semola (per pasta fatta a mano)
  • 400 g di orecchette (se pasta confezionata)
  • 1000 g di cime di rapa
  • 2 spicchi d'aglio
  • 40 g di olio EVO
  • 1 pizzico di peperoncino
  • sale quanto basta
  • pepe nero secondo i gusti

Preparazione ricetta:

Lavate e fate cuocere le cime di rapa in acqua bollente salata per circa 15 minuti. Ultimata la cottura tiratele fuori dall'acqua con un colino e lasciatele raffreddare un pochino. Tenete da parte l'acqua di cottura.  Nel frattempo fate scottare l'aglio pestato in 30 g di olio extravergine di oliva. Quando l'aglio sarà imbrunito, aggiungete le cime di rapa tagliate a pezzi con una forbice da cucina e fate insaporire fino a che l'acqua rilasciata dalle cime sarà in gran parte riassorbita. Fate cuocere le orecchiette (alias strascinati) nell'acqua di cottura delle cime di rapa bollente e già salata che avete tenuto da parte. Scolate la pasta al dente e ultimate la cottura della stessa nel tegame con le cime di rapa a fuoco sostenuto per 1 minuto o poco più, aggiungendo un pizzico di peperoncino, pepe secondo i gusti e sale quanto basta; togliete l'aglio. Servire subito con un goccio di olio crudo.

Per fare a mano le orecchiette:

Impastate la farina e la semola con acqua tiepida salata, sino ad ottenere una pasta della consistenza della pasta di pane piuttosto dura. Da questo impasto ben lavorato, ricavate un filoncino (coprite la pasta che rimane, altrimenti si secca troppo) del diametro di 2 cm e lungo circa 20 cm. Con il coltello tagliate il bastoncino in tanti pezzetti che, con la punta del coltello stesso, "trascinerete " sul tavolo ottenendo delle specie di piccole conchiglie che rovescerete sulla punta del dito pollice, in modo che la parte più rugosa delle conchiglie rimanga all'esterno e tutt'attorno ci sia un leggero orlo.